Nome: Mohamed. Nazionalitą: Italiana
Indagine sulla nascita di una nuova generazione di cittadini italiani che viene (o meglio fugge) da lontano.
Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli, ore 10 del mattino: un gruppo di donne equadoregne, peruviane e marocchine attende con i propri bimbi l'inizio del "gruppo bebé", in cui le neo-mamme si confrontano sulla crescita dei figli.
Centro di salute e ascolto donne straniere, Ospedale San Paolo: alcune madri cinesi e filippine siedono in attesa della visita pediatrica. La mediatrice culturale esce dallo studio e dice loro di avere pazienza, oggi le persone in lista sono tante e bisogna trovare spazio per tutti.
Centro donne straniere Ospedale San Carlo: Isabela, rom, 16 anni, incinta al terzo mese aspetta con la suocera, che sorridendo mi dice che la ragazza oggi aveva un po' di mal di pancia e così hanno preferito fare un controllo.
Le foto di queste pagine raccontano la realtà della maternità delle donne immigrate a Milano. Sono frutto del lavoro di alcuni mesi in tre centri a Milano: il Centro di aiuto alla vita della clinica Mangiagalli, e i Centri di salute e ascolto donne straniere degli Ospedali San Carlo e San Paolo a Milano. Qui le donne immigrate ricevono assistenza durante e dopo la gravidanza da parte di personale qualificato: ginecologa, pediatra, ostetrica, assistente sociale, psicologa e uno staff di mediatrici linguistico culturali provenienti da: Marocco, Algeria, Cina, Sud America, Filippine, Albania, Romania.
Secondo l'ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità), il numero di donne straniere rispetto al totale delle donne in maternità a Milano è attualmente superiore ad un quarto del totale. Al primo gennaio 2010 risultavano residenti, iscritti in Anagrafe, nella città di Milano 2.950 cittadini stranieri con meno di 1 anno di età (1.513 maschi e 1.437 femmine) e in totale 75.983 in tutta Italia. Possiamo quindi capire come la presenza di diverse nazionalità nel nostro paese si stia facendo sempre più forte e come sia importante valorizzare questa multiculturalità come ricchezza. I bambini stranieri nati oggi in Italia saranno gli adulti di un domani.