Casa Verdi
In piazza Buonarroti c'è una casa di riposo per musicisti, voluta e costruita da Giuseppe Verdi. Lontano dal traffico e dal trantran metropolitano, alla scoperta di un luogo di cultura e umanità
Fondazione Casa di riposo Giuseppe Verdi è una casa di riposo in piazza Buonarroti, dedicata alla memoria del grande compositore. La sua funzione è quella di accogliere tutti quei musicisti che si trovano in difficoltà economiche o di salute.
Verdi era molto legato a questa istituzione e lo dichiarò pubblicamente nel 1899: "delle mie opere, quella che mi piace di più è la Casa che ho fatto costruire a Milano per accogliervi i vecchi artisti di canto non favoriti dalla fortuna, o che non possedettero da giovani la virtù del risparmio. Poveri e cari compagni della mia vita! Credimi, amico, quella Casa è veramente l'opera mia più bella."
Su esplicita richiesta di Giuseppe Verdi, la Casa venne inaugurata dopo la morte del compositore, che non desiderava essere ringraziato da coloro che avrebbero poi tratto beneficio della sua generosità. I primi nove Ospiti entrarono il 10 ottobre 1902, giorno di nascita del Maestro. Fino ad ora più di mille persone vi hanno soggiornato tra cantanti, direttori, coristi, orchestrali, docenti e coreuti.
Oggi, a duecento anni dalla sua nascita, l'opera di Verdi migra su ogni possibile media, in un'infinità di varianti, rivelando come la realtà storica del personaggio rappresenti l'immaginazione collettiva, diventando un simbolo dell'identità italiana.
Tutte le immagini del progetto sono state realizzate su gentile concessione della Casa di riposo per musicisti-Fondazione Giuseppe Verdi.
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