Dentro nuove alterazioni
La crisi come movimento e trasformazione della persona. Un lavoro intimo sulla trasformazione. Panta rei, come direbbe il filosofo.
Krisis è qui interpretata come il momento di rottura che separa una maniera di essere da un'altra, differente. Krisis è scelta e trasformazione dell'individuo. Il superamento di uno stato per arrivare ad un altro. Tramite la fotografia, il tentativo è quello di rappresentare il cambiamento.
Ai soggetti è stato chiesto di mettere in scena il loro mutamento, a volte concreto, a volte solo emotivo.
I soggetti ritratti hanno scelto le pose, hanno scelto l'ambiente, gli elementi chiave, le luci, le ombre. Hanno anche scelto, tra i vari scatti, quello più rappresentativo. L'otturatore è stato abbassato per circa 15 secondi. In quel frangente, il soggetto doveva raffigurare lo stato iniziale, poi quello finale. Il percorso da uno stato all'altro, il caos tra i due stati, veniva rappresentato da una scia di luce di cui il soggetto era padrone. Nelle lunghe sessioni fotografiche, si è più volte passati da un clima teso e recitato ad uno spontaneo e, mano a mano che ci si avvicinava ad un piccolo traguardo, la gioia ha fatto scordare la fatica e sbocciare più energia.
Il presupposto del lavoro è che la ricerca personale e i percorsi di vita portano le persone a muoversi costantemente da uno stato verso un altro, in un passaggio più o meno veloce, più o meno turbolento. Talvolta grazie solo alle proprie forze e lotte, con la propria volontà, e altre volte in balia degli eventi, ci si trova ad affrontare delle scelte, partendo da una situazione e tendendo verso un'altra, che si rivelerà più o meno stabile, più o meno migliore, più o meno peggiore. Sotto osservazione, in questo progetto è la mutazione.
Gli scatti, alcuni preceduti da lunghe chiacchierate, altri frutto di idee fulminee, hanno generato una sinergia di pensiero tra autore e soggetto, che ha culminato con dei momenti di condivisione che hanno arricchito sia il soggetto che il fotografo.
Le svariate storie e vicissitudini si sono intrecciate, tutte diverse, ma tutte con gli stessi elementi ricorrenti: crisi, scelta, trasformazione, fatica.