EDITORIALE
MilanoCittàAperta passa la parola a Giampietro Agostini e a Laura Losito per la presentazione della issue 10 della rivista, dedicata alle cascine milanesi.
L'identità del territorio lombardo può essere percepita come un mosaico di diverse realtà significative, tra le quali le cascine e i suoi elementi contestuali che sono i segni, ancora oggi, più visibili della nostra cultura e della nostra tradizione.
Di fatto gli spazi rurali, così come quelli industriali, sono le aree nelle quali vengono maggiormente attuati interventi di riconversione e riqualificazione.
Da questa constatazione, fortemente legata al concetto di riuso, è nato un progetto di analisi fotografica, coordinato dal fotografo Giampietro Agostini da sempre interessato a questi temi, e Laura Losito docente di Storia e linguaggio della fotografia. Questa esperienza è stata condotta con gli studenti del corso annuale serale di Fotografia analogica e Digitale del C.F.P. Bauer - Afol Milano, scuola attiva dal 1954 e da sempre attenta all'aspetto progettuale del lavoro fotografico.
I sei lavori selezionati e presentati in questo numero di Miciap, interpretano e mostrano l'attuale condizione di alcune cascine presenti nel territorio della provincia di Milano. Dopo una prima fase di ricerca e indagine multidisciplinare, i fotografi hanno focalizzato la loro attenzione su due possibili tipologie di cascine: quelle in disuso o abbandonate e quelle ancora attive con funzione originale o differente.
I lavori raccontano le cascine come luoghi portatori di tradizioni, di memorie e di saperi anche quando sono completamente trasformati o ridotti in macerie. Nei sei lavori c'è sicuramente il segno del tempo trascorso, che ha modificato inesorabilmente questi luoghi non riuscendo però a stravolgerne completamente il senso più profondo. In alcuni casi le cascine diventano invece pretesto per sviluppare alcune riflessioni concettuali, che vanno aldilà della questione legata al paesaggio urbano.
In previsione dei grossi interventi di trasformazione e restauro nelle aree rurali dell'hinterland milanese, in occasione dell'Expo 2015, questo progetto fotografico si svilupperà ulteriormente nei prossimi anni per essere apprezzato come un contributo concreto alla storia e alla memoria della nostra città.
Grazie al CFP Bauer di Milano, a Giampietro Agostini, Laura Losito e a tutti gli autori e studenti che hanno reso possibile la pubblicazione di questa interessante ricerca (ancora in fieri).